Terapia a pressione negativa delle ferite: un nuovo standard di cura delle lesioni cutanee

Tra i trattamenti impiegati nel Wound Care, la terapia a pressione negativa rappresenta una soluzione efficace e apprezzata nei casi in cui la ferita non raggiunga risultati di guarigione significativi.

L’impiego della NPWT (Pressione topica negativa) nella gestione delle Lesioni cutanee acute e croniche è infatti in grado di promuovere la formazione di tessuto di granulazione, effettuare una pulizia continua della lesione post debridement chirurgico, di effettuare una rimozione continua di fluido interstiziale (essudato) e di ridurre la presenza di edema.

Terapia a pressione negativa delle ferite: un nuovo standard di cura delle lesioni cutanee

Scegliere il device giusto per la terapia a pressione negativa delle lesioni

Non tutti i device che sviluppano NPWT sono uguali, alcune case produttrici non soddisfano gli standard tecnici necessari per una corretta erogazione della pressione in ambiente negativo. Secondo lo EWMA è importante l’erogazione della corretta pressione negativa impostata, per eseguire la terapia sul letto di ferita, mediante un sistema elettronico che sia in grado di compiere un controllo e di compensare il vuoto anche in presenza di piccole perdite d’aria.

Terapia a pressione negativa delle ferite: un nuovo standard di cura delle lesioni cutanee

Alcuni sistemi in commercio non forniscono un feedback controllato elettronicamente. Il parametro da considerare è l’efficiente rimozione dinamica degli essudati dal letto di ferita. I fluidi si contraddistinguono in viscosità ed in volume e possono variare notevolmente. La gravità della lesione complica ulteriormente la capacità del sistema di NPWT di rimuovere efficacemente l’essudato dal letto di ferita soprattutto se il controllo avviene attraverso un drenaggio dotato di un unico lume.

Il Pad dotato di doppio lume è in grado di garantire una corretta gestione della pressione negativa, una corretta rimozione degli essudati ed un corretto controllo della pervietà del lume stesso. Il lume di controllo è responsabile di garantire la pervietà del drenaggio, mentre il lume di rimozione fornisce contemporaneamente il drenaggio degli essudati e la corretta pressione negativa sul letto di ferita.

In genere i sistemi dotati di unico lume agiscono utilizzando dei flash d’aria statici che sono ben definiti nel tempo. Tali cicli non sono in grado di reagire ai cambiamenti di viscosità e di volume degli essudati e di adeguare dinamicamente la regolazione del funzionamento del dispositivo. Nel peggiore dei casi si potrebbe avere un eccesso di essudato che potrebbe sia macerare il bordo perilesionale che causare l’insorgere di eventuali infezioni.

Controllo intelligente della pressione e rimozione dinamica dell’essudato: uno studio sul sistema di terapia a pressione negativa

“Il sistema di terapia delle ferite a pressione negativa innova lo standard di cura tramite il controllo intelligente della pressione e la rimozione dinamica dell’essudato”, questo il titolo di uno studio pubblicato da Rey Paglinawan (MSc), Patrick Schwab (BS, MBA) e Kari Bechert (PT, MPT, CWS, CLT), dedicato a verificare i vantaggi delle funzionalità nei device NPWT.

Lo studio dimostra la capacità del Sistema NPWT Invia Liberty che, grazie alla sue funzionalità, consente di adeguare dinamicamente le fluttuazioni relative alla quantità di essudato e alla sua consistenza, migliorando la standard della terapia mediante un flusso d’aria dinamico che in caso di variazioni si modula da un minimo di pochi minuti fino a 20 minuti.

Grazie al controllo intelligente della pressione e alla rimozione dinamica dell’essudato, Invia Liberty è in grado di migliorare la gestione della lesione ed ha contribuito a ridurre il rischio di ostruzione del drenaggio pur mantenendo la corretta pressione sul letto della ferita anche in presenza di piccole perdite d’aria che il dispositivo riesce autonomamente a compensare.

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