Emergenza Sanitaria Covid-19: uniti contro un nemico invisibile
Di fronte all’emergenza sanitaria globale, e in un momento così difficile per il nostro Paese che deve combattere contro la diffusione del virus Covid-19, molte aziende, associazioni e privati sono intervenuti per dare un aiuto economico e operativo al sistema sanitario nazionale.
Tra queste imprese, c’è Service Med che attraverso il suo comparto di produzione e i suoi operatori tecnici è impegnata in prima linea accanto agli operatori sanitari negli ospedali e nelle realtà coinvolte.
Vi scriviamo questo perchè possiate comprendere come la grande macchina del servizio sanitario nazionale, oggi in vera emergenza, funziona. Dietro ad ogni postazione di terapia intensiva c’è un lavoro che vede medici, infermieri e OSS in prima linea supportati da aziende che riforniscono di tutta la strumentazione necessaria per la salute sia del paziente che di chi assiste il malato.
Service Med si è adoperata fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19 non solo garantendo il servizio quotidiano, creando specifiche disposizioni per la sanificazione dei dispositivi e delle aree interessate e dotando di tutti i DPI necessari il personale che serve gli ospedali, ma anche facendo fronte alle nuove richieste di materassi soprattutto per le aree di terapia intensiva.
Gran parte delle regioni infatti sta facendo allestire nuovi posti di terapia intensiva per far fronte all’emergenza Coronavirus e questo implica necessità di nuovi dispositivi antidecubito a supporto del paziente.
Considerando che il numero dei posti letto dei reparti di terapia intensiva dovrebbe aumentare del 50 per cento, secondo la circolare emanata dal Ministero della Salute lo scorso 4 marzo, e che il tempo di degenza dei pazienti affetti da Coronavirus è più lungo della media (30 giorni circa), per rispondere alle nuove esigenze, in particolare dei reparti di terapia intensiva, è stato necessario organizzare un piano straordinario di produzione e consegna ben superiore alle normali richieste.
Tutto lo staff Service Med, operativo 7 giorni su 7, nonostante le difficoltà, ha trovato il modo di rispondere a questa domanda extra in maniera rapida ed efficace anticipando il più possibile l’iter di produzione dei sistemi antidecubito.
Questo è stato possibile anche grazie all’impegno e la dedizione degli operatori che, nonostante la paura del contagio da Covid-19, tutti i giorni sono in prima linea insieme a medici e infermieri per garantire massimo supporto al paziente su tutti i fronti.
Inoltre, per assicurare un adeguato iter di sanificazione e decontaminazione dei dispositivi contaminati, l’azienda ha dovuto far fronte a nuove procedure straordinarie garantendo allo stesso tempo l’incolumità degli operatori dedicati: abbiamo rafforzato le misure di igiene e prevenzione con DPI aggiuntivi, abbiamo creato aree separate con accesso regolamentato e abbiamo implementato le misure di sicurezza all’interno di tutta l’azienda.
Oltre alla regolamentazione dei reparti operativi, per maggior sicurezza il personale degli uffici si è organizzato con il lavoro agile da casa già a partire dal 3 marzo.